Ciò che proponiamo è un format, un percorso di crescita ed un modus operandi per fare diventare il Monferrato il riferimento per chiunque sia attento e volenteroso verso sé stesso e il proprio territorio. Vogliamo rendere più profondo il legame con quest’ultimo, costruire un’identità comune, e far coltivare a cittadini e turisti un sentimento di appartenenza. Lo facciamo coinvolgendo chi, offrendo le colazioni, può trasformare il Monferrato nel riferimento di coloro che, fidandosi, chiedono ai locali cosa possono fare dopo il pasto rigenerante per trascorrere il proprio tempo su un territorio tutto da scoprire.
“A #ColazionenelMonferrato possono partecipare i diversi attori pubblici e privati, non solo chi si occupa di preparare le colazioni, perché grazie al modello di sviluppo sostenibile partecipato LICET® (integrato alle principali certificazioni internazionali di sostenibilità) ognuno ha un proprio ruolo e può partecipare attivamente. La sostenibilità è una leva di crescita e sviluppo da comunicare con orgoglio, per rendere il Monferrato un posto migliore, dove vivere e/o lavorare” dice Giorgio Borgiattino, presidente dell’associazione Aregai che coordina il Laboratorio Monferrato.
L’otto maggio, alle ore 14.30, è stato creato il prototipo, definito come proporre la colazione e coinvolto il territorio per attirare i clienti e trovare fornitori, partendo dagli eccezionali risultati ottenuti negli incontri precedenti che, rappresentando tutto il Monferrato, dipingono un paesaggio ricco di arte, testimonianze, sapienza costruttiva e cultura enogastromica.
Ulteriormente la data dell’8 maggio è stata importante, in quanto compleanno del cinquantesimo sito italiano Unesco (I Paesaggi Vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato). Il progetto ha infatti il patrocinio dell’associazione “Paesaggi Vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato”, oltre al supporto del giornale ‘Il Monferrato’, dell’Osservatorio del Paesaggio Alessandrino, ed è aperto ad altre proposte di collaborazione.
Per ulteriori approfondimenti consultare l’articolo del nostro collaboratore Il Monferrato, oppure scrivere a segreteria@www.aregai.it