[one_fourth][/one_fourth][three_fourth_last]Sabato 29 aprile, a Moncalvo, è stato lanciato il premio dedicato alla memoria del Cav. Bezzo, originario di Moncalvo.
Questa giornata è stata a lui dedicata poichè aveva espresso alla fondazione PLEF e associazione AREGAI il desiderio di rendere pubblica la sua soddisfazione ed il riconoscimento di cittadino monferrino, della capacità delle cucine dell’ospedale di Asti, dove venne ricoverato nell’ultimo periodo della sua vita.
Le cucine dell’ospedale di Asti nel 2012 applicarono il modello di sviluppo sostenibile partecipato LICET® presentato durante il forum ed utilizzato per valutare la sostenibilità dei capitolati di appalto che verranno candidati per la premiazione.
Il sistema di valutazione che sarà utilizzato per la premiazione riconosce e differenzia chi è capace di fare progetti con una visione sostenibile a 360° e facilita lo sviluppo dell’imprenditoria e dell’occupazione giovanile in sintonia con il legame con il territorio, l’innovazione, la competitività, eco-sostenibilità e la tutela delle persone. In un acronimo si compone la parola LICET, dal latino “è possibile”.[/three_fourth_last]
Con la volontà di accrescere affidabilità e professionalità, il primo premio consisterà in una borsa di studio di 7.200 euro, finanziata al 50% dalla CRAI Ovest – Codè per il restante dalla coop CRAI nazionale.
Destinato ad un ricercatore impegnabile presso l’ente pubblico vincitore, per 12 mesi nella realizzazione della valutazione del benessere equo sostenibile (secondo l’indicatore BES) nel territorio di riferimento. Il BES è un modo per narrare i risultati delle politiche pubbliche recentemente inserito nella legge di bilancio.
L’indicatore serve per capire se il benessere generato è equo, cioè distribuito nel territorio, tra i gruppi diversi di cittadini ed è sostenibile dal punto di vista economico, ambientale e sociale.
L’iniziativa del forum e la diffusione della competizione virtuosa è favorita dal club LIONS aleramica di Moncalvo che in occasione del centenario dell’associazione ha accettato la sfida di promuovere un benessere diffuso attraverso la propria rete nazionale.
La giornata si è contraddista per la presenza di diversi relatori che grazie alle loro esperienze ci hanno fatto conoscere come è nato il BES (FILOMENA MAGGINO- AIQUAV), come si integra con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030 e quanto è importante il valore identitario del territorio come elemento unico e differenziante (PAOLO RICOTTI – PLEF ).
Ci hanno fatto capire l’importanza di avere una visione a 360° (GIAN GIACOMO IBBA – CRAI) ed una capacità di fare rete (CLAUDIO GALLETTO – MONDO), oltre che di contare su visione a lungo termine (SIMONE TRIVELLATO – gruppo ESCI E VIVI – AREGAI) con un metodo come LICET per collaborare, conoscersi e per fare progetti utili a generare ricchezza e benessere sostenibile (SILVIO GARLASCO – osservatorio del paesaggio Alessandrino) integrabile con i sistemi di certificazione internazionali (LAURA SEVEVINO – RINA).
Abbiamo imparato a vedere la ristorazione pubblica come parte di più ampie strategie di sviluppo sostenibile che integrano produzione, consumo, salute ed educazione (AMINA CIAMPELLA – Presidente commissione ristorazione fuori casa dell’ente nazionale per la normazione (UNI).
Abbiamo anche appreso che ancora pochi capitolati danno valore alla capacità di progettazione dei menu (BARBARA VALENTINI – MARKAS), mentre il saper progettare è competenza basilare per garantire un servizio di qualità ed il contenimento dei costi (GIAMPIERO ROSSETTO e TIZIANA PACOTTO dell’ufficio qualità e marketing della TOP FOOD che offre il proprio servizio di ristorazione presso lo stadio della JUVENTUS e che ha integrato il loro sistema di monitoraggio con l’etichetta LICET®).
La credibilità del sistema di gestione di sviluppo del benessere sostenibile è testimoniata oltre che dal sistema di valutazione partecipato LICET®, anche dall’importante certificazione ISO 20121 rilasciata dall’ente di parte terza RINA S.P.A. Questo importante risultato è messo a disposizzione anche per tutti i soci AREGAI che intendono progettare e realizzare eventi con un impatto positivo sulla cultura del benessere sostenibile sul territorio a livello locale, nazionale ed internazionale.
Per qualsiasi informazione scrivete ad info@www.aregai.it, andate su sito www.www.aregai.it o www.plef.org.
L’evento, organizzato da Aregai e da Plef, è stato sostenuto da:
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