Mareme Cisse è un modello meraviglioso di fiducia in sé stessi e negli altri. Un esempio da raccontare, sia per il percorso di vita che per il successo professionale.
La presidente CTS di AREGAI, Enza Laretto, ha conosciuto la sua storia quando ha coordinato la giuria del Premio BEZZO che l’ha vista vincere; ora la seguiamo tutti appassionatamente nel suo percorso di crescita con gli strumenti del Modello LICET, come la SMART LABEL.
La sua prima SMART LABEL è stata scattata agli inizi del 2019 https://www.aregai.it/smart-label/ristorante-ginger-agrigento/
Ma torniamo a Mareme che sa vincere tutto! Oltre a vincere il premio BEZZO che abbiamo organizzato insieme alle associazioni PLEF e AIQUAV, Mareme vince il campionato del Mondo del cous cous a San Vito Lo Capo e trionfa in ‘Cuochi d’Italia’ 2020, trasmissione di TV8 condotta dallo chef stellato Bruno Barbieri e dagli chef Cristiano Tomei e Gennaro Esposito.
Sbalorditivo è l’allineamento dei valori tra quelli riconosciuti nella valutazione partecipata del premio BEZZO e quelli che hanno incantato i giudici della famosa trasmissione di TV8 nella nuova versione “IL CAMPIONATO DEL MONDO“. Mareme si fa notare, per il suo speciale cous cous senegalese che richiama anche i sapori della Sicilia, con il Nero D’Avola tra gli ingredienti.
L’allineamento tra le giurie dimostra che il valore reputazionale è sempre più il risultato di un equilibrio tra attenzioni diverse e che le 5 dimensioni del nostro modello LICET (Legame con il Territorio, Innovazione, Concorrenza e Correttezza, Ecosostenibilità e Tutela della persona), utilizzato come sistema di valutazione partecipato, ne facilitano la misura, la comunicazione e la crescita.
Certamente, il Premio Bezzo, applicando LICET alla ristorazione ne risalta il ruolo, misurandola non solo in base alla capacità di ‘fare’ e di ‘esibire’, quanto piuttosto sul vissuto esperienziale che essa porta con sé, sul racconto che la ricetta propone e sul lavoro che genera arricchimento del valore del territorio in termini di benessere equo e sostenibile. La correlazione di LICET con gli indicatori BES inseriti nella legge di bilancio valorizza il ruolo dei territori e ne facilita la collaborazione pubblico – privato per lo sviluppo del Benessere Equo e Sostenibile.
La prossima tappa a cui saranno sottoposti Mareme ed il ristorante Ginger People & Food sarà la valutazione, da parte dell’ente di certificazione RINA, del sistema di gestione degli acquisiti sostenibili per dimostrare il valore di chi applica LICET nel generare benefici per sé stesso e per gli altri, secondo la norma internazionale ISO 20400.
Mareme dimostra come diventare “Alfiere del Territorio” amando le proprie origini, la terra di accoglienza, sapendo trasformare le materie prime con passione per trasmettere con il cibo emozioni, cura e nutrimento al corpo e all’anima. Il cous cous di Mareme campione del mondo è il segno tangibile della rinascita nella mescolanza e nella condivisione, che guarda caso, partono proprio da terre considerate ’svantaggiate per il lavoro’ come la Sicilia ed il Senegal.
Grazie allo chef Bruno Barbieri per aver saputo sottolineare ed apprezzare il cous cous di Mareme anche per i suoi significati intrinseci.
L’augurio di noi di Aregai è che Mareme continui a crescere ed a proporre un modello di ristorazione che va ben oltre il business e che punta anche, se non soprattutto alla creazione di benessere equo e sostenibile attraverso la rete delle relazioni umane.